GT | Presentata la nuova Porsche 911 GT3 R

2023-03-08 14:32:49 By : Ms. Jane Bian

Sempre aggiornati su tutte le notizie di Formula 1, news F1

Nel corso della settimana della 24 ore di Spa Porsche presenta finalmente la 911 GT3 R di generazione 992: la nuova GT3 di Stoccarda, che raccoglie la pesante eredità della 991.2, e allo stesso tempo della 911 RSR di classe GTE, di cui riprende più di una soluzione.

GT | Presentata la nuova Ferrari 296 GT3

Stoccarda. Con l’ultima generazione della 911 GT3 R, Porsche presenta una nuova vettura da corsa per i clienti. La nuova sfidante per le serie GT3 di tutto il mondo si basa sull’attuale generazione 992 e sarà pronta a correre all’inizio della stagione 2023. Lo sviluppo è iniziato nel 2019. La priorità è stata data all’ulteriore miglioramento della guidabilità per i professionisti e i cosiddetti gentleman driver, nonché allo sfruttamento di maggiori riserve di prestazioni per le diverse classificazioni Balance of Performance (BoP). Un altro obiettivo è stato quello di semplificare la gestione dell’auto da corsa per i team e ridurre i costi di gestione. Porsche Motorsport offre ora la nuova 911 GT3 R a un prezzo di 511.000 euro, più l’IVA specifica del Paese e gli optional.

“La nuova 911 GT3 R ha un grande potenziale da riempire”, afferma Michael Dreiser, Direttore Vendite di Porsche Motorsport. “La sua antesignana ha vinto quasi tutto quello che c’era da vincere nella scena GT3 in quattro stagioni dal 2019. Tra i suoi successi spiccano le vittorie assolute nelle gare di 24 ore al Nürburgring e anche qui a Spa-Francorchamps. Il predecessore, che ha gareggiato con i nostri clienti, ha ottenuto vittorie di classe alla 24 Ore di Daytona e alla 12 Ore di Sebring. Il nuovo modello dovrà affrontare un enorme carico di lavoro nelle mani dei team di corse dei clienti Porsche”.

Dopo che la classe GT3 è stata annunciata come categoria Pro nella serie nordamericana IMSA, il Campionato Mondiale Endurance FIA WEC ne segue l’esempio: Dal 2024, le auto da corsa GT3 come la nuova 911 GT3 R potranno partecipare per la prima volta alla 24 Ore di Le Mans.

“Abbiamo fatto centro con il predecessore, che ha riscosso un enorme successo. Di conseguenza, l’asticella per il suo successore è alta”, sottolinea Sebastian Golz, Project Manager della 911 GT3 R presso Porsche Motorsport. “Il nostro compito non era tanto quello di rendere la nuova 911 GT3 R ancora più veloce: la classificazione all’interno delle finestre prestazionali stabilite dal BoP annulla rapidamente questo vantaggio. Per noi era importante che i nostri clienti potessero guidare l’auto da corsa più a lungo. Per questo motivo ci siamo concentrati soprattutto sul miglioramento della guidabilità. Ciò si riflette nella più ampia banda di utilizzo del nuovo motore da 4,2 litri, in un’aerodinamica più stabile e costante e in carichi più bassi sui pneumatici posteriori, che consentono una maggiore durata del loro potenziale”.

Il cuore della nuova auto da corsa è il motore quasi standard basato sul propulsore della generazione 992 della 911. Come nel modello precedente, si tratta di un motore boxer a 6 ciindri raffreddato ad acqua con tecnologia a quattro valvole e iniezione diretta del carburante. La novità principale è la cilindrata: come la 911 RSR, la cilindrata della nuova 911 GT3 R è aumentata di ben il cinque per cento, passando da 3.997 a 4.194 cc. Questo ha aumentato la potenza massima del motore a circa 416 kW (565 PS). Prima di tutto, però, Porsche ha ottimizzato la curva di coppia e di potenza nell’intero arco di giri. Di conseguenza, il nuovo sei cilindri da 4,2 litri è più adatto ai gentleman driver.

Il sei cilindri è gestito senza turbocompressore e si trova nella classica posizione posteriore, migliorando così la trazione e la frenata. Tuttavia, è stato inclinato in avanti di 5,5 gradi, creando più spazio per il diffusore del sottoscocca. Le unità ausiliarie, come l’alternatore e il compressore dell’aria condizionata, sono state spostate di un buon metro in avanti e più in basso, nello spazio antistante il motore e il cambio, con un effetto positivo sul bilanciamento dei pesi della 911 GT3 R. Il cambio sequenziale a sei rapporti deriva dall’attuale 911 GT3 Cup. Le palette del cambio controllano un attuatore elettronico del tamburo del cambio che consente cambi di marcia particolarmente rapidi e precisi.

Le sospensioni della nuova 911 GT3 R – di cui sono stati modificati molti dettagli – favoriscono la guidabilità, consentono una sterzata più precisa, assicurano una minore usura degli pneumatici posteriori e riducono i tempi di modifica dell’assetto. Per questo, numerosi componenti e soluzioni tecniche sono stati ripresi dalla 911 RSR. Sull’asse anteriore, un modernissimo schema a doppio braccio controlla le ruote. L’asse posteriore presenta un design multi-link. Gli ammortizzatori KW sono stati ulteriormente migliorati e offrono cinque regolazioni. Le modifiche all’assetto vengono effettuate con i cosiddetti spessori. Queste piastre consentono regolazioni di precisione senza la necessità di riallineare successivamente le sospensioni, che richiedono molto tempo.

Il posizionamento ottimizzato dei pivot sull’asse anteriore libera spazio per il concetto aerodinamico “race underfloor”. Come nella 911 RSR, questo sottoscocca rialzato consente un flusso d’aria pulito verso il diffusore posteriore e riduce la sensibilità al beccheggio dell’auto da corsa, ovvero un’elevata inclinazione in frenata. Le ruote posteriori sono state spostate un po’ più indietro, allungando il passo da 2.459 a 2.507 millimetri. In questo modo si riduce anche il carico sui pneumatici posteriori e si migliora la costanza delle prestazioni degli pneumatici nei periodi più lunghi.

Oltre alle pinze dei freni da corsa monoblocco in alluminio, i dischi dei freni della nuova 911 GT3 R sono ora forniti dall’azienda specializzata AP Racing. I dischi anteriori in acciaio, con ventilazione interna e scanalatura, misurano 390 mm di diametro e sono azionati da sei pistoncini. Al posteriore sono montate pinze a quattro pistoncini e dischi da 370 mm. Una sofisticata applicazione software per l’ABS da competizione di quinta generazione riduce l’usura di pneumatici e freni. Anche il sistema di controllo della trazione Porsche ha ricevuto un ulteriore sviluppo.

La nuova 911 GT3 R è solo la seconda auto da corsa di Porsche Motorsport basata sull’attuale 911 di generazione 992, dopo la 911 GT3 Cup. La sua carrozzeria leggera con un design intelligente in composito di alluminio e acciaio si ispira al modello di serie, anche se con modifiche importanti per l’uso nella 911 GT3 R. Quasi tutti i componenti della carrozzeria sono realizzati in carbonio leggero, compresi i coperchi anteriori e posteriori, le porte, i pannelli laterali, l’ala posteriore e il tetto. I passaruota sono realizzati in fibre aramidiche.

In un veicolo come la nuova 911 GT3 R, la funzionalità è in primo piano. Tuttavia, Grant Larson di Style Porsche è riuscito ancora una volta a creare forme particolarmente straordinarie e armoniose. Esse accentuano l’eredità della nine-eleven e la fondono con una sofisticata efficienza. Ciò si riflette soprattutto nell’aerodinamica. I punti chiave: un sottoscocca rialzato all’altezza dell’asse anteriore, per la prima volta in combinazione con un sottoscocca liscio, e un diffusore posteriore. Questa combinazione migliora la deportanza senza aumentare in modo significativo la resistenza aerodinamica. L’ala posteriore è ora dotata di un supporto a collo di cigno. Questo garantisce un flusso d’aria pulito sotto l’ala, migliorando così l’efficienza aerodinamica del componente.

In termini di sicurezza, la nuova 911 GT3 R segue un approccio senza compromessi. Il sedile si è spostato più vicino al centro della vettura. Ciò ha permesso a Porsche di adattare in modo ottimale la posizione più ergonomica del sedile alla gabbia di protezione migliorata e alla protezione dagli impatti laterali FIA di nuova concezione. Come nel modello precedente, il volante e i pedali possono essere regolati longitudinalmente per adattarsi al guidatore.

Gli specialisti Porsche hanno rivisto da vicino la cintura di sicurezza a sei punti: le linguette ora scorrono ancora più velocemente nella chiusura grazie a speciali rampe, con un risparmio di circa un secondo durante le soste ai box per il cambio del pilota. Anche il design del volante è stato ulteriormente migliorato rispetto al modello precedente. Esso incorpora elementi che si sono dimostrati validi nelle auto da corsa 911 GT3 Cup e 911 RSR di ultima generazione. Il display da 10,3 pollici, ad esempio, deriva dal successo del monomarca, mentre il concetto di multi-switch è stato adottato dalla vincitrice della classe Le Mans.

I fari a LED ad alte prestazioni della 911 GT3 R si affidano alla cosiddetta tecnologia del collimatore, sviluppata da Porsche, tra l’altro, per il nuovo prototipo LMDh 963. Questo dispositivo funziona come una lente d’ingrandimento, ma al contrario. Illumina un’area particolarmente ampia della pista e rappresenta un miglioramento significativo rispetto al modello precedente, che in passato era considerato il leader della categoria.

Rimani aggiornato su tutte le notizie dal mondo Endurance e GT seguendoci sul canale Telegram dedicato .

Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter

This website is unofficial and is not associated in any way with the Formula One group of companies. F1, FORMULA ONE, FORMULA 1, FIA FORMULA ONE WORLD CHAMPIONSHIP, GRAND PRIX and related marks are trade marks of Formula One Licensing B.V.